Inutile giocare..

Che giorno è oggi? Questo è il primo pensiero che mi è passato per la mente mentre mi accingevo a scrivere ed ancora non ho ben capito che giorno sia. So che siamo nella prima decade di Aprile ma con esattezza non ho ben capito in che giorno ci troviamo. Ma non ha comunque molta importanza, non sapere che giorno sia non cambia le cose, non conoscere quale data abbiano deciso oggi sia non rende più gradevole lo scorrere del tempo e quindi proseguirò fregandomene di che giono sia oggi.

Torniamo un attimo al triste capitolo di Sabato, per quanti non c'erano e non hanno avuto la possibilità di capire quale dramma si sia vissuto, ora a mente serena vedrò di raccontare le mie sensazioni (che sono solo mie e potrebbero comunque non essere condivise da altri che non hanno avuto di meglio da fare che presenziare in quel contesto di Castagnole alle ore 15.15).

Inizia la partita e l'equilibrio la fa da padrone, noi non siamo certo una squadra ordinata, bella da vedere...ma gli altri non sono certo più forti di noi. Si fa fatica a sbloccare lo 0-0 iniziale (la palestra non ha un bel terreno di gioco, la palla e i piedi non scivolano bene). Dopo circa 15 minuti sono loro ad andare in vantaggio a causa di un errore del nostro portiere che in fase di rilancio la da ad un avversario il quale segna senza problemi. Va beh penso, può capitare. Da qui la partita continua nell'equilibrio iniziale e solo in chiusura del primo tempo il c5 Paese trova la seconda rete. Si chiude il tempo e rientriamo cambiando campo ed inizando un pressing sui portatori di palla avversari e questa nostra inziativa da subito i frutti in quanto accorciamo le distanze e sfioriamo il pareggio. Personalmente esco per rifiatare dopo aver fatto 5 minuti a tutta e da fuori assisto alle avanzate impietose degli avversari che trovano la nostra squadra improduttiva davanti ed incompleta dietro, una proto-squadra capace di subire in poco più di 5 minuti 5 goal che portano il punteggio sul 1-7. Da qui alla fine è quasi un nostro monologo ma fine a se stesso in quanto improduttivo. Davanti non si segna, dietro non si difende, la palla non gira, non c'è fiato e a questo punto mi chiedo: cosa ci stiamo facendo in questo campionato?

Se qualcuno ha trovato questa mia critica impietosa e non veritiera e ben libero di pensarlo, io credo sia abbastanza fedele ai fatti di sabato. Mi è rimasto tanto amaro in bocca non per la vittoria mancata (una sconfitta ci può stare ormai ne abbiamo fatto il callo), ma la proporzione della stessa che mi da fastidio. E' inutile assistere a preziosismi (che poi non sono neanche tali) individuali che lasciano spazio alle contro-offensive avversarie. Inutile scendere in campo e non capire che gli avversari vanno seguiti e limitati. Inutile scendere in campo senza voler mai passare il pallone. Inutile scendere in campo ed uscirvi credendo ancora di essere dei campioni e che le colpe delle sconfitte sono sempre attribuibili ad altri. Inutile giocare a calcetto se si è cosi.

Grazie e scusate.

Cobra