Per una vacanza da sogno, con stile ed eleganza, ci vorrebbe lui: Maraya. È l’ultimo nato dei cantieri navali CRN di Ancona: uno yacht mozzafiato, primo in assoluto ad usare una tecnologia in LED e fibra ottica per l’illuminazione interna.
Ogni minimo dettaglio, a iniziare dai colori tenui e dall’arredamento minimal chic, è curato nei particolari. Ma il vero protagonista di questa imbarcazione super lusso è il gioco di luce e di specchi e il nome Maraya lo conferma: in arabo, vuol dire proprio specchio.
Oltre ai LED e alla fibra ottica (sono 600 i punti luce realizzati negli interni) anche la tecnologia la fa da padrone: il salotto è dotato infatti di una TV al plasma da 42″ con meccanismo a scomparsa. La mega TV vanta il pregio di essere ribaltabile di 180 gradi e di poter essere vista, dunque, dalle due parti del salotto. La suite dell’armatore, invece, ha uno schermo, sempre da 42″ con doppia funzione. Acceso è una TV, spento, un gigantesco specchio. Il light design e la tecnologia “a scomparsa” rendono questo yacht un indubbio concentrato di eleganza, priva, però, di ostentazione.
Gli esterni sono stati curati dallo Studio Zuccon International Project, gli interni sono stati progettati dai designer della Claude Missir Agency.
Maraya ha una gemella, Romance, presentata lo scorso Marzo. Lungo 57 metri, lo yacht Romance è un concentrato di grandi firme: da Swarovsky alla maison francese Zuber, passando per Fendi. Tutto rigorosamente in stile barocco.
Ogni minimo dettaglio, a iniziare dai colori tenui e dall’arredamento minimal chic, è curato nei particolari. Ma il vero protagonista di questa imbarcazione super lusso è il gioco di luce e di specchi e il nome Maraya lo conferma: in arabo, vuol dire proprio specchio.
Oltre ai LED e alla fibra ottica (sono 600 i punti luce realizzati negli interni) anche la tecnologia la fa da padrone: il salotto è dotato infatti di una TV al plasma da 42″ con meccanismo a scomparsa. La mega TV vanta il pregio di essere ribaltabile di 180 gradi e di poter essere vista, dunque, dalle due parti del salotto. La suite dell’armatore, invece, ha uno schermo, sempre da 42″ con doppia funzione. Acceso è una TV, spento, un gigantesco specchio. Il light design e la tecnologia “a scomparsa” rendono questo yacht un indubbio concentrato di eleganza, priva, però, di ostentazione.
Gli esterni sono stati curati dallo Studio Zuccon International Project, gli interni sono stati progettati dai designer della Claude Missir Agency.
Maraya ha una gemella, Romance, presentata lo scorso Marzo. Lungo 57 metri, lo yacht Romance è un concentrato di grandi firme: da Swarovsky alla maison francese Zuber, passando per Fendi. Tutto rigorosamente in stile barocco.
2 commenti:
buon giorno e buon lunedì...andrei moooolto volentieri in ferie su questa meraviglia........
Beh habibi credo che il tuo desiderio sia il desiderio di mille altre persone...ma esiste il detto volere e' potere !
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