Chi mi conosce e chi legge quotidianamente questo blog mi apprezza per la professionalità che mi contraddistingue nello scrivere ciò che vedo e raccontare eventi che quotidianamente accadono, relativi a me o alla mia amata squadra di calcio, il Monday Mainz. Ebbene quest'oggi vi racconterò del match di ieri sera, che pur presentandosi come un amichevole, una sgambata tra amici, si è invece manifestato come una vera lotta lotta in campo, come una partita da vincere a tutti i costi, una sorta di finale mondiale. Come tutte le favole ha un lieto fine: il lieto fine in questione è la nostra vittoria, il nostro dominare gli avversari ridicolizzandoli in campo a suon di uno-due degni della Luparense. Il risultato finale è di poco conto, ma gli scagnozzi del presidente (egli compreso) sono sottoposti ad un pressing asfissiante ed a recuperi affannosi sulle avanzate della squadra avversaria, tambureggiante sulle fasce e spietata al centro. Un Neataglia in grande spolvero (gli uno-due con il Cobra strepitosi), il sottoscritto per una sera una sorta di Garrincha (Manoel Francisco dos Santos), Neruti essenziale e preciso come non mai, Sandrin (seppur fermo da un'eternità) spietato (con qualche sbavatura nelle conclusioni), CCC "la fantasia fatta uomo". Di fronte un bandolo di proto-giocatori allo sbando, inconcludenti oltre modo, salvati in più di un occasione dal portiere (Giorgio). Ricordo una sceneggiata del pres che toccato (da me) sul piede mentre cercava di andarsene sulla fascia rimane steso a terra imprecando di dolore salvo rialzarsi dopo 2 minuti nenche fosse Lazzaro !
Di lui ricordo solo qualche battuta esilarante in campo e decine di conclusioni errate. Solo su punizione dimostra qualche buona cosa. Piva bravo ma troppo innamorato del pallone si fa fermare in più occasioni.
In conclusione, come insegna Lucasnai:
Visto ad essere sbruffoni?? Umiltà..
ps. dimenticavo una puzza di cacca che per tutta la serata arrivava dal sito di compostaggio di Lovadina, accompagnata da migliaia di moscerini fastidiosissimi (per fortuna però non è servito mangiare altro in quanto tutti a fine partita ci presentavamo sazi di moscerini)
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