Come era largamente prevedibile nell'ultima partita del nostro sfortunato torneo di Crespignaga è arrivata la 4 sconfitta. Il risultato non è pesante come potevamo pensare, dato che andavamo ad incontrare la prima squadra del nostro girone. Il risultato è un tenero 2-6. La partita si gioca con un clima rilassato, noi sicuri eliminati, gli avversari, la Selecao, sicura prima del girone. Nel primo tempo i loro affondi ci mettono spesso in difficoltà e i goal iniziano ad arrivare con precisa puntualità: alla fine della prima frazione è 0-3, come era chiaramente preventivato. Da parte nostra ben poco da segnalare, con difficoltà ci facciamo vedere dalle parti del portiere avversario. Ma nel secondo tempo cambia la musica (o forse anche gli avversari fanno giocare un pò tutti e si divertono a giocherellare), fatto sta che riusciamo in qualche capovolgimento di campo a renderci pericolosi; in una di queste occasioni, il nuovo bomber Luca Snai è letale ancora una volta e riesce ad insaccare con precisa puntualità: a rete segnata molto bella, corre ad abbracciare (come promesso) il Cobra. E' 1-3!
Nuovi capovolgimenti ci campo (spesso ci presentiamo 3 contro 1) ci lasciano anche l'amaro in bocca in quanto il goal del 2-3 viene sfiorato a ripetizione. E come succede molto spesso: goal sbagliato, goal subito. E' quindi 1-4. Ma la selecao non è sazia ed aumenta ancora il proprio bottino arrivanto ad un presuntuoso 1-6. Sale in cattedra quindi il Cobra (sempre attaccato dai compagni), abbastanza normale fino a quel momento (trovo davvero difficile giocare), capace di serpentine micidiali ed assist al bacio per i compagni di squadra (spreconi fin oltre il consentito). E' in uno di questi affondi, grazie al supporto di un Rufolando buon difensore ieri sera (si sgancerà a ripetizione dalla linea difensiva insieme al compagno di reparto Andrea Trentin), che il Cobra con un azione personale lascia sul posto ben 3 avversari, con dribbling stratosferici e cambi di direzione ai livelli di Cristiano Ronaldo, si porta sulla sinistra e rientra al centro (tutto eseguito con velocità micidiale) ed insacca sotto l'incrocio con un diagonale velenoso-preciso-potente!! Il portiere avversario non tarderà a complimentarsi...è un con un goal "pesante". Il primo goal del sottoscritto, nel torneo che non tarderò a definire "non all'altezza" (alla nostra altezza). Non finisce qui, in quanto altre occasioni verranno sprecate a ripetizione: prima da Luca Snai ed in seguito dal fratello quel pres che ha sui piedi l'ultimo pallone quello che avrebbe potuto portarlo a parità con il fratello nella classifica cannonieri !
(ammetto che forse ho esagerato nella descrizione del mio goal, ma una piccola soddisfazione lasciatemela, sono state 5 partite d'inferno!!).
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