I dolori, che dolori.

Questa mattina il mio risveglio è stato caratterizzato da un dolore lancinante a livello del collo che mi impedisce movimenti della testa senza sentire dolore; se a questo vado ad unire un dolorino alla schiena ed il dolore alla caviglia quando cammino ecco che ho dipinto un bel quadro a tinte fosche del mio stato di forma ! Un relitto, sono ormai allo sfascio, il mio futuro come calciatore è nebbioso per non dire offuscato ! Non che la carriera mi possa o mi potesse regalare chissà quali soddisfazioni (ormai è anni che non ne ho più) ma un buon invecchiare con il pallone al piede non sarebbe stata una prospettiva da buttare. Certo che quest'oggi forse non è la giornata migliore per pensare al mio futuro, però sicuramente anche a voi sarà capitato di vivere certi momenti sfavorevoli ed aver negativamente lasciato correre la vostra immaginazione corre verso scenari opachi. Uno sforzo mentale è ciò che serve per superare questi ostacoli, per poter vedere positivo (come insegnava il filosofo Lorenzo Cherubini): quindi al bando dolori, ipocondriasi e quant'altro possa minare il buon vivere ...ecco perchè io vi dico quindi che tornerò presto a giocare meglio di prima, più forte di prima, più vecchio di prima !!!