giovedì 2 luglio 2009

bella prestazione a Dosson



Quest'oggi vi racconto della magra figura fatta ieri sera in quel di Dosson ! Avrei voluto tacere su questo argomento ma da "molto in alto" mi è stato ordinato di parlarne. Ieri sera si disputavano i quarti di finale del torneo di Dosson per l'appunto ed alcuni dei componenti del MM, per l'esattezza 4, insieme ad altri 4 personaggi sconosciuti al grande pubblico. Sulla carta credevamo di fare poco più di una passeggiata, non per una sopravvalutazione nostra ma per una sfortunata sottovalutazione della squadra avversaria. Il goal dell'1-0 per loro non ci scoraggia affatto ed infatti grazie ad una fortunosa azione il pres smarca Nea in mezzo all'area che con la rapidità di un falco insacca a porta sguarnita. E' l'1-1, è l'illusione della partita facile, è la fantasticheria della passeggiata che avrebbe dovuto essere, è la chimera di una vittoria che avrebbe dovuto lanciarci in semifinale. Gli avversari non sono nulla di ciò che consideravamo, per carità niente di trascendentale, mediocri e solo fisici, ben coperti in difesa in cui non lasciavano spazio e pronti a lanciarsi in contropiede a 3 km/h bruciando sullo scatto gli esterni Monday Mainz e l'ultimo uomo della difesa che nel frattempo si era sganciato da dietro (senza essere chiaramente opportunamente coperto) che rientravano a 1.5 km/h. Da quel punto iniziano a delinearsi chiari i limiti della squadra: l'1-1 diventa ben presto un 1-2 ed in rapida successione 1-3, 1-4. Si chiude il primo tempo con i segni della sofferenza sulle facce dei bidoni della squadra, sono ben tratteggiati. Nella pausa parliamo e cerchiamo di trovare il bandolo della matassa ma ben presto capiamo che il bandolo non l'avremmo mai recuperato e quindi il secondo tempo che fa da sfondo al calore infernale della serata ci sembra alla stregua della scalata del Monte Cervino. I giovani in squadra non danno l'apporto necessario e cadono anche loro vittime di una scarsa vena calcistica e di una insufficente preparazione fisica, il portiere sembra non aver chiaro in mente come si fa a parare e non parliamo dei vari: cobra, nea, fabio, pres ==> assolutamente non pervenuti ! I nostri tiri in porta (che non sembrano neanche tali) si contano sulle dita di una mano e cosi i goal. Il risultato finale la dice chiara sull'esito del secondo tempo che ometterò di raccontare per non cadere in banalità: 1-8. L'idolo delle folle per questa serata ==> Neataglia, autore dell'unico gioiello. Finita la partita finito il torneo, nel prossimo post racconterò del divertente dopo partita, grazie alla presenza del comico: Irene, mia moglie (di cui si parla di una futura presenza nel palco di Zelig nella stagione 2009-2010)

8 commenti:

supergiovane ha detto...

Che dire, mi dispiace molto.... fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa P.S. Cosa centra il gibbone nella foto?

Anonimo ha detto...

E' lui!

supergiovane ha detto...

Che uomo, che primate, che ... peloso (ma con sto caldo no ghe dà fastidio tutto chel peo) fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa

SS ha detto...

In realtà avrei voluto aggiungere qualcosa sul gibbone nella foto che non rappresenta il sottoscritto ma Neataglia il quale ha il corpo largo alle anche, con ventre molto sporgente, ha il collo corto, rigonfio nella parte anteriore e ditato di un sacco gulare estensibile. Gli arti sono molto sviluppati, con mani e dita lunghe. Le dita sono appiattite e risultano spesso assenti nell'alluce.

Anonimo ha detto...

Avete perso anche in questo torneo?!!?
Ma ora ga ve fato l'abitudine!!!
o Forse ve vende tutte e partie così dopo ande a bevar e magnar gratis????
ccc

SS ha detto...

Assa star Christian, assa star !!

simone scarso calciatore ha detto...

Errata corrige nel conteggio dei goal: 1-9 è stata la sconfitta !!! Non 1-8 come erroneamente riportato !

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu