martedì 18 dicembre 2007

Rotti gli argini


Ieri sera in spogliatoio (ma prima ancora in campo) si sono rotti gli argini, quei fragili argini che fino ad adesso erano riusciti in qualche modo a frenare l'impeto e la voglia di esplodere di alcuni di noi. Un violento faccia a faccia, nato dopo alcune situazioni evidenziate in campo ha chiusa la serata di ieri nel peggiore dei modi.
Stasera ci aspetta comunque un nuovo appuntamento di campionato e purtroppo saranno diverse le defezioni e anche di qualita': mancheranno 3/5 di quello che fino all'inizio di campionato era il quintetto iniziale. Sara' quindi un compito difficile cui dovranno far fronte i resti della squadra e vedremo se noi tutti ritroveremo la verve di inizio anno che ci ha premiato come squadra da "fuori casa" (essendo stati fino ad adesso premiati con un punto su 6 !!). L'impegno sara´contro la Corte Treviso a Carbonera e si giochera' alle 22.15, quasi 2 fusi orari in avanti rispetto alla nostra consuetudin e anche questo sara' un fattore cui dare conto alla fine. Per fortuna non giochiamo in altura come successe l'ultima volta. (bastasse questo...)

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Vogliamo spendere 2 parole sugli argini che si sono rotti??
Secondo me alla fine è meglio così, anche se ovviamente quando si sente regnare "l'armonia" come ieri sera, un pò dispiace..però arrivati a questi livelli è meglio che il problema sia emerso, altrimenti ci saremo trascinati una situazione di problemi latenti che alla fine nuociono esclusivamente al gruppo.
Ovviamente si può ben capire da quale parte io sia schierato, se di schieramento si può parlare, ma è altrettanto evidente che alcune posizioni risultano del tutto insostenibili. Io non so come si possano fare certi discorsi quando si ha da un pezzo varcato la soglia dei trent'anni, si hanno moglie e figli..veramente, la cosa mi spaventa perché se nel piccolo di uno spogliatoio di calcetto di provincia, si sentono certe cose c'è da chiedersi certa gente come cavolo ragioni nelle questioni importanti della vita. Ad un certo punto credevo di dover chiamare l'esorcista per curare il nostro compagno "ribelle"...
Ad ogni modo anche questa è andata no? Secondo me alla fine senza voler male a nessuno, ci abbiamo un pò guadagnato, se non altro in serenità di gruppo.
Tra l'altro mi sento di dover dire che ci vuole rispetto sempre e comunque nei confronti di tutti, ma soprattutto nei confronti di chi ha, con il suo impegno, reso possibile la creazione di questo gruppo, unito o no che sia. Non trovo corretto insultare (il vaffanculo non è ammesso mai!!) chi si impegna non solo nelle 4 ore settimanali, ma durante tutto l'anno, ferie, feste, giorni feriali..ci vuole comprensione perché se Paolo e Andrea B. si sono permessi di riprendere un compagno lo hanno fato solo, a mio parere, perché sono parte in causa più di altri, e quindi si sentono giustamente più responsabili di chi viene "solo" agli allenamenti e alle partite (e pensate che non ci sono nemmeno quelli che vengono sempre agli allenamenti e alle partite). Io pertanto accetto un loro rimprovero o un loro appunto, semplicemente perché credo se lo possano permettere, anche se non sono dei piccoli Maradona, ma questo è ovvio che non può c'entrare, nessuno lo è..
Per quanto riguarda Mister Ciccio, trovo che abbia fin troppa pazienza, io 174 della squadra lo avrei spedito a casa dopo mezz'ora del primo allenamento (al secondo sarebbe stato difficile considerato che non c'era..)
Una parola anche su Loris: secondo me è un pò in ritardo di condizione, fidatevi, a tal proposito sono esperto....però mi sembra uno che sa (mi diceva che ha giocato diversi anni a calcetto), pertanto è un buon elemento, non facciamocelo scappare.Scusate se sono stato prolisso, ma l'argomento richiede secondo me approfondimenti importanti.

Anonimo ha detto...

Non 174 ma 1/4 (un quarto)

Anonimo ha detto...

Trovo a mente fredda stimolanti e giuste alcune considerazioni appena fatte: e' pur vero che abbiamo delegato il mister di affrontare certe scelte inerenti le convocazioni, gli allenamenti, i cambi e quant'altro..pero' e' anche vero che l'impegno che ci abbiamo messo (io compreso oltre ad Andrea e Paolo) per formare il gruppo e' un fattore importante da considerare. Chiaramente non ci da questo, il potere di poter aver sempre ragione o di dire l'ultima parola su ogni controversia ma magari solo quello di ritenere durante l'allenamento (qualora non lo facesse il mister per motivi suoi) se si creassero situazioni anomale e poco produttive alla squadra. Siamo solo un gruppo di amici che si vuole divertire ma l'impegno che tutti stiamo mettendo non e' sempre uguale. (non e' una critica perche' tutti hanno i loro impegni).
Anche io pur avendo giocato piu' di 15 anni a calcio (quindi esperienza ne ho) non trovo giusto mandarsi a fare in culo in campo perche' oltre a non servire a nulla cre solo tensioni inutili (trovo giusti solo gli incoraggiamenti): se ogni volta che qualcuno sbaglia un passaggio, un assist, un tiro ci si mandasse a quel paese non sarebbe piu finita...e' meglio chiudere la bocca e cercare di non sbagliare la prossima volta (nessuno e' Maradona e quindi gli sbagli ci sono e tanti). Personalmente in campo non ho mai richiamato nessuno in modo sgarbato o detto una parola fuori posto (e' il mio carattere), alla fine e' un gioco e ci dobbiamo divertire: tutti sappiamo quali sono i limiti e nel momento in cui siete venuti a giocare con noi eravate consci di questo. Non ha importanza di come viene detto "vaffan'culo" ! Non c'entra! Non si dice e basta! Che poi a parte queste situazioni ce ne siano state altre ieri sera come l'errore di Powell che ha detto a Vito vai a farti la doccia e' vero (infatti ha ammesso di aver sbagliato ed ha chiesto scusa). bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

Bene, raccolgo l'invito a finirla qua.
Ovviamente ho sottolineato l'impegno di Paolo e Andrea, solo perché sono coloro che ieri sera hanno risposto all'ex bomber Marchese. Tuttavia non per questo va sottolineato l'impegno degli altri fautori del progetto Futsal (Simone e Christian), ci mancherebbe.
Mi fa piacere finirla qua, anche se personalmente credo che l'episodio di ieri sera non rimarrà isolato, perché ho notato dell'ulteriore astio all'interno dello spogliatoio, tuttavia mi auguro che d'ora in poi si parli solo di calcetto, vittorie e divertimento.
A proposito di calcetto....ma alla fine il ritrovo a che ora è stasera? Al quartier generale Simeon Tabacchi??

futsal07tv ha detto...

meglio si finirla qua...a meno che qualcuno che non sia intervenuto non voglia proporere la sua personale opinione. C'e' ancora dell'astio, probabilmente si...non credo neanch'io che sia concluso l'argomento oggi...comunque concentriamoci sul gioco e divertiamoci.

Il ritrovo e' stasera alle 20.45/20.50 in piazza (da me e' chiuso a quell'ora)

Anonimo ha detto...

E che cavolo, tieni aperto no?
Alla fine siamo in pochi se non mi sbaglio. Io ieri sera ho sentito tirare la coscia destra, credo un leggero stiramento (corso troppo veloce da super freddo all'inizio), comunque non penso di poter andare sotto il normale standard di gioco, quindi il solito minimo garantito c'è.
Il problema è che a parte Marco, ci manca anche Paolo, i due gemelli del gol dei Carpazi...
Gli avversari come sono? 1 secco? o possiamo giocarci la doppia?

futsal07tv ha detto...

La doppia ce la possiamo giocare. Dovessi dare una quota direi: loro a 1.80 noi a 3.00 ! Non una missione impossibile ma certo non agevolissima. Saremo contati ma fin'ora quelli che mancheranno stasera hanno fin qui fatto poco e quindi cambierà quasi nulla. Ok, stasera chiuderò alle 21.00. Sicuro...

futsal07tv ha detto...

La doppia ce la possiamo giocare. Dovessi dare una quota direi: loro a 1.80 noi a 3.00 ! Non una missione impossibile ma certo non agevolissima. Saremo contati ma fin'ora quelli che mancheranno stasera hanno fin qui fatto poco e quindi cambierà quasi nulla. Ok, stasera chiuderò alle 21.00. Sicuro...

Rufolando ha detto...

Ok dico anch'io la mia.
Credo che Vito sia una persona difficile da gestire in quanto (secondo me) ha molta stima di se stesso e difficilmente accetta il parere altrui (almeno per quello che ho potuto vedere), (a questo punto mi sarebbe saltato addosso e non mi avrebbe + lasciato continuare per finire la spiegazione), nel senso che deve sempre ribattere su quello che gli viene "rimproverato", perchè mi sembra si senta aggredito, forse parlandogli con toni un po' meno forti e/o accusatori si riesce a discutere ma non a fargli cambiare idea.
Un episodio è successo anche con me ieri sera, in un'azione d'attacco gli ho detto che alla prossima occasione avrebbe dovuto stare + in centro area per essere pronto per un eventuale ribattuta del portiere, lui mi ha risposto che era in area, in realtà era tra la linea gialla da 3 di pallacanestro ed il cerchio di centrocampo, però il tutto è finito la.
Andrea B. chi lo conosce sa che ha quell'attimo di sfogo ma 2 minuti dopo è come se non fosse successo niente, Vito questo non lo sa e la prende come una provocazione.
Paolo, come ha poi ammesso, ha sbagliato a dire quello che ha detto, ma è comprensibile vista l'aria che si era creata.
A proposito di mandare a quel paese in campo qualcuno secondo me nella concitazione della partita è comprensibile (anche se sicuramente non bello da sentire), sta ai compagni od al diretto interessato avere l'intelligenza di non badare a quanto detto e proseguire il gioco come se niente fosse, stesso discorso vale per le proteste con l'arbitro, perchè ho visto gente (non necessariamente a calcetto) continuare a protestare con l'arbitro e perdere azioni di gioco lasciando il resto della squadra con un uomo in meno per quei 5 minuti di "follia".