Sulle polemiche

Esordisco quest'oggi facendo seguito alla polemica scaturita ieri (anche se mi sembra essere il prosieguo di polemiche gia' sorte in precedenza) fra lettori-amici di questo blog (come di altri blog analoghi) ma soprattutto fra persone che condividono lo stesso interesse, in questo caso il calcetto:chi lo fa sul campo, chi lo fa dagli spalti ma sempre con la stessa pura passione. Io non sono in grado di fare da paciere, non e' il mio compito e francamente non saprei neanche da dove partire, conoscendovi comunque poco e solo dalle righe scritte a commento di qualche mio articolo. Chiaro che deve esistere una sana rivalita', come un sano sfotto' purche' esso non degeneri in qualcosa di piu'. Credo che molte volte, la lettura di frasi scritte, sia piu' deleteria rispetto a qualche frase detta a 4 occhi, poiche' non esiste l'enfasi dello sguardo, da cui secondo me si puo' evincere il significato ed il peso di cio' che viene detto. Ogni frase puo' essere letta in modo diversa e siamo noi talvolta a costruire polemica, laddove talvolta forse non ce n'e'. Ecco come la battuta scritta, per ridere (nel senso di far ridere quanti la leggano), possa essere interpretata in maniera diversa ed essere "tradotta" (si tratta quasi di tradurre) in un'attacco gratuito. A mio giudizio qualche volta si e' arrivati a questo, chi leggeva ha interpretato in maniera errata lo scritto. Il passo da qui all'attacco gratuito, allo sfotto' non piu' generico, ma mirato e doloroso, e' molto breve. Non posso e non potrei chiedervi di trovare un accordo, di cancellare quelle inimicizie che mi sembra si siano create in questi giorni cosi come non prendo le parti di nessuno (non credo ce ne sia il bisogno), non mi voglio ergere al ruolo di Onnipotente giudicatore, anzi, vorrei limitarmi a chiedervi di usare l'ironia, come ho sempre cercato di fare io, fin dall'inizio, cercando di ridere anche nelle sconfitte (e credo che ne sappiamo qualcosa) e non attaccarvi ad ogni parola scritta in piu' o scritta con un senso ma letta con un altro: se si e' arrivati a questo la colpa ripeto, secondo me, e' per questo motivo. Da una parte e dall'altra e' stato fatto lo sforzo di riappacificarvi (o di spiegarvi quando possibile), ma mi sembra che non si volessero sentir motivi e le rivalita', in quanto tali sono rimaste o addirittura talvolta si sono acuite.

In conclusione dico, che adoro scrivere, cosi come adoro leggere i vari commenti (vi chiedo di farlo ancora), fa parte del gioco in cui tutti siamo a nostra fortuna coinvolti; fatelo ridendo, usate gli sfotto' fintantoche' non diventino pero' il pretesto per attaccarvi gratuitamente. Non ditemi: io qua, io la, ho cercato di... capisco come sia difficile avere dei rapporti inter-personali in un blog ! (lo e' nella vita di tutti i giorni, figurarsi qui).

Non vi chiedo di cancellare la rivalita', di eliminare gli sfotto'...ma piuttosto (lo faccio poiche'conosco di persona qualcuno e capisco la passione nel proprio micromondo calcetto) di accettarvi e di rispettare le opinioni altrui.

Ho scritto troppo e non ho riletto...non vorrei essere frainteso !

Buona continuazione ragazzi ... mi raccomando !