Cosa è successo?

Neanche le meno rosee previsioni avrebbero potuto disegnare una serata come quella di Venerdi, una serata in cui niente va nella dritta direzione, in cui non tutti remano dalla stessa parte, in cui ognuno pensa a fare il suo piccolo ruolo, cerca di farlo e non lo fa neanche tanto bene.

Il risultato fa storia a se anche perchè parte dei goal li abbiamo presi negli ultimi 4 minuti credo in un momento in cui c'era uno scoramento di squadra. Il risultato non fa testo o lo fa solo ai fini statistici. Dopo 7 minuti del secondo tempo eravamo avanti per 4 a 3 seppur non facendo vedere un bel gioco ma lasciando che gli avversari facessero la partita. I nostri goal (mio il primo di nicola i seguenti 2 e di lucio l'ultimo) sono solo il frutto di isolati episodi.

La palla deve correre di più nel campo, noi dobbiamo correre meno, occupare gli spazi nel modo giusto, trovare il compagno a cui dare la palla non deve essere come dire: "se c'è bene sennò non importa" perchè è cosi che ci rubano il pallone e vanno a segno gli avversari.

Questo il poco di cronaca che mi sento di raccontare, ciò che mi preme come dirigente di questa squadra è riuscire a ristabilire il clima di serenità che vi deve essere. Stasera all'allenamento parleremo di queste cose e vedremo se nella partita di giovedì avremo in qualche modo imparato la lezione.

A proposito di foto: difficilmente verranno riproposte in questo blog a meno che a farle non si occupi qualcun altro dato che in malo modo ho visto trattare la fotografa della squadra che è anche mia morosa, cui avevo chiesto di fare 2 / 3 foto in ricordo ma che per colpa di qualcuno, per l'appunto troppo nervoso, le è stato impedito di fare...per privilegiare un presunto riscaldamento: cosa cambiava se perdavate 20 secondi di quel riscaldamento??? Quello che facciamo e che dobbiamo fare è un gioco, un divertimento; questo è e deve rimanere un momento di divertimento, di aggregazione e di amicizia. Il nervosismo lasciatelo a casa.