Quest'oggi farò una cosa abbastanza insolita per questo blog ossia ammetterò pubblicamente una mia gaffe, un mio atteggiamento di saccenza dimostrato ieri con mia moglie. In pratica mi ballonzolava per la testa il verbo cucire, mi chiedevo: chissà quale sarà la coniugazione dello stesso all'indicativo presente (premetto che reputo la mia conoscenza della lingua italiana con verbi annessi abbastanza buona) . Mentalmente provai: Io cucio, tu cuci, egli cuce, noi cuciamo, voi cucite, essi cuciono .... noooooo non può essere! è sicuramente errato, sarà una sorta di verbo particolare e quindi trovo la soluzione in " io cucisco, tu cucisci, egli cucisce, noi cuciamo, voi cucite, essi cuciscono". Chiamata Irene per porle la stessa domanda lei inizia così " io cucio, tu cuci, egli cuce....." Terminata la sua coniugazione inizio a ridere prendendola in giro alla grande convinto che la sua declinazione appena enunciata fosse errata e la mia quella invece corretta, minacciandola di rendere pubblica questa sua debolezza grammaticale.
Questa mattina, rapida controllata su internet mi accorgo che: il verbo cucire è un verbo sovrabbondante ossia ammette entrambe le forme anche se negli ultimi tempi la forma portata da me come corretta, cucisco, è caduta in disuso. Ecco fatta pubblica ammenda e reintegrata Irene nel palco dei conoscitori della lingua italiana dal quale era stata poco prima estromessa. SCUSA AMOREEEEEEE
ps. Ehi saccente, va bene così umile??
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