Credo di essere un ipocrita

Benissimo. Ora vi racconterò come posso autodefinirmi un ipocrita, un attore di basso livello, uno che fa della sua vita tutta una finzione, uno che in continuazione afferma che i motivi del proprio disagio sociale e delle difficoltà ad inter-relazionarsi con altri siano dovute piuttosto a fattori esterni che a una disfunzione mentale propria o ad una attitudine mentale letteralmente IPOCRITA.

Mi trovavo l'altro giorno a far la spesa con Irene, futura madre della mia futura figlia, quando ad un certo punto davanti al bancone degli insaccati e formaggi arriva il nostro turno. L'addetto alla vendita dei salumi rivolgendomi con un tono a dir poco "disgustoso"mi chiede: "prego?" ed io "prega, prega idiota!". Lui per nulla intimorito con un sorriso becero mi dice "pelato di merda dimmi cosa vuoi!". Preso allo sprovvisto da questa sua pronta reazione, con maniera poco cortese inizio una serie di improperi del tipo "Razza di Marrazzo del ca***, viscido imbottiglia scoregge, squanfido lecca culi...." e avanti così. Irene appoggiando questo mio comportamento aggressivo mi prende per mano e mi dice "amore andiamocene" e con un rutto in faccia al commesso mi porta verso la cassa dove troviamo ad aspettarci una sorta di buttafuori pronto a prendere i provvedimenti del caso. Io preso dallo sconforto e dalla paura spiego al becero energumeno come tutto il trambusto creato al bancone dei salumi sia dovuto al comportamento di mia moglie che giunta all'ottavo mese di gravidanza perde con facilità le staffe ed inizia ad insultare le persone aggredendole in maniera ignobile e riempiendole di rutti e scoregge. E' a quel punto che mi dirigo a piè sicuro verso l'auto lasciando mia moglie e la mia futura figlia in balia della giustizia. Se non è ipocrisia questa............