La piantina futsal07

Quest'oggi potrei iniziare con un'abile apologia del futsal07 ma preferisco piuttosto soffermarmi ad analizzare e ove ce ne fossero, ad elencare i miglioramenti in atto nella nostra formazione e nel gruppo, fin oggi bistrattato in maniera poco degna dai detrattori che sono sempre presenti e fanno sentire con arguzia la loro voce.

La semina

Alcuni di noi durante l'estate discutono su quanto stimolante potrebbe essere creare una squadra di calcetto, (squadra fatta tra amici e qualche breve innesto) , partecipando ad un campionato provinciale. Questi eroi (perche forse cosi è giusto definirli) passano tra mille peripezie, come ad esempio contattare le persone, organizzare il gruppo, trovare gli sponsor, trovare i fornitori di materiale tecnico, trovare la palestra, trovare l'allenatore... un passo alla volta, un giorno dopo l'altro il gruppo è pronto, siamo alla vigilia di settembre, il progetto è pronto per essere gettato nella mischia del calcio a 5.

Il germoglio

L'inizio, ben impresso nella memoria di tutti, risale alla prima settimana di settembre dove un gruppo di persone, unite da un unico intento, quello di divertirsi e cercare di giocare a calcetto, si ritrova nella palestra di Giavera ed inizia a formare "la squadra". Chiaramente grandi sono le difficoltà poichè molti di questi ragazzi non hanno mai giocato a calcio con continuità e quindi il semplice palleggio non è certo come un respiro, ma presenta delle difficoltà. Solo l'opera certosina di mister ciccio, riesce a dare un senso a queste 15/16 persone che altrimenti in quei momenti stasebbero vagando per il campo inutilmente e senza senso, spiegando come sia indispensabile cooperare nel rettangolo di gioco usando la testa ed occupando gli spazi, giocando formando sempre un triangolo in modo da dare la possibilità a chi ha la palla di poter aver e più soluzioni.

La tempesta

Ma come tutte le cose perfette, capita sempre un momento in cui una "tempesta" o una piccola tormenta si abbatte sul raccolto e quindi iniziano a sorgere le prime difficoltà, non tanto sul piano del gioco ma tra di noi, con incompresioni inspiegabili, con momenti di tensione, utili solamente a rovinare gli animi e a rovesciare la barca del futsal07, che lentamente navigava su acque calme. L'abile opera dello skipper (sempre ciccio) riusciva a mantenerla a galla, minacciando la propria uscita o la eliminazione dei pesi inutili.

I primi fiori

E' storia attuale, di questi giorni. Passata è la tempesta, come recitava il grande Leopardi, non si odono uccelli far festa ma si riescono a sentire i battiti dei cuori di coloro che il proprio cuore lo hanno messo su questo progetto. Ancora non riusciremo di sicuro a vincere contro le squadre più forti, perchè chiaramente di un altro livello rispetto a noi ma vi dovrà essere la forza e l'impegno da parte di tutti, lasciando da parte certi individualismi ma cercando di ascoltare e a capire ciò che in allenamento proviamo.

...poi parleremo nel futuro della splendida pianta futsal07 !!!

Spero di non aver annoiato con questa simil apologia del futsal07, ma questa mattina mi sentivo quasi in obbligo di raccontare le vicissitudini (viste attraverso i miei occhi e la mia mente), di riassumere un pò le storie, di spiegare come stia crescendo la piantina....speriamo che a fine anno sia davvero una pianta da invidiare !